Quale luce viene utilizzata nell'effetto fotoelettrico?
Quale luce viene utilizzata nell'effetto fotoelettrico?

Video: Quale luce viene utilizzata nell'effetto fotoelettrico?

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Video: EFFETTO FOTOELETTRICO ripasso fisica maturità fisica 1 ingegneria FISICA QUANTISTICA 2024, Novembre
Anonim

Einstein Usato la teoria delle particelle di leggero per spiegare il effetto fotoelettrico come mostrato nella Figura sottostante. Figura 1. Bassa frequenza leggero (rosso) non è in grado di provocare l'espulsione di elettroni dalla superficie metallica. In corrispondenza o al di sopra della frequenza di soglia (verde) vengono espulsi elettroni.

Semplicemente, perché la luce monocromatica viene utilizzata nell'effetto fotoelettrico?

L'esperimento di effetto fotoelettrico viene in genere eseguita mediante la scansione attraverso un intervallo continuo di monocromatico lunghezze d'onda da energia più bassa a più alta. Man mano che la scansione continua a lunghezze d'onda con energia ancora maggiore, gli elettroni emessi aumenteranno di energia cinetica.

Inoltre, qual è un esempio di effetto fotoelettrico? Immagina una biglia che gira in un pozzo, che sarebbe come un elettrone legato a un atomo. Quando un fotone entra, colpisce il marmo (o l'elettrone), dandogli abbastanza energia per fuggire dal pozzo. Questo spiega il comportamento delle superfici metalliche che colpiscono la luce.

Un'altra cosa da sapere è: cosa prova l'effetto fotoelettrico sulla luce?

Il effetto fotoelettrico supporta una teoria delle particelle di leggero in quanto si comporta come un urto elastico (che conserva energia meccanica) tra due particelle, il fotone di leggero e l'elettrone del metallo. La quantità minima di energia necessaria per espellere l'elettrone è l'energia di legame, BE.

Cosa determina se si verifica l'effetto fotoelettrico?

Il si verifica un effetto fotoelettrico quando la luce brilla su un metallo. Previsioni della teoria ondulatoria della luce: la luce di qualsiasi frequenza provoca l'emissione di elettroni. Più intensa è la luce, più energia cinetica avranno gli elettroni emessi.

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